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Finanziamenti agevolati per PMI vittime di mancato pagamento

La legge di stabilità 2016 (legge 208/2015) ha istituito ai commi 199-202, il “Fondo per il credito alle aziende vittime di mancati pagamenti

Il Fondo prevede la concessione di finanziamenti agevolati per sostenere le imprese attraverso la concessione di finanziamenti agevolati, qualora si trovino in una situazione di potenziale crisi di liquidità a causa dei mancati pagamenti da parte di imprese debitrici.
Sono considerabili come soggetti beneficiari le Piccole e medie imprese (PMI) che si trovano in una situazione di potenziale crisi di liquidità per i mancati pagamenti da parte di imprese debitrici imputate, in un procedimento penale in corso al 1° gennaio 2016, dei delitti di cui agli artt:

  • 629 (estorsione),
  • 640 (truffa),
  • 641 (insolvenza fraudolenta) del codice penale
  • e di cui all’art. 2621 del codice civile (false comunicazioni sociali).

In particolare, sono considerate in potenziale crisi di liquidità le PMI che presentano un rapporto non inferiore al 20% tra l’ammontare dei crediti non incassati nei confronti delle imprese debitrici imputate e il totale dei “Crediti verso clienti” di cui alla lettera C) II – 1) dell’articolo 2424 del codice civile.
I soggetti beneficiari devono essere regolarmente costituiti e iscritti nel registro delle imprese e risultare nel pieno e libero esercizio dei propri diritti (non risultare in stato di scioglimento o liquidazione – non essere sottoposti a procedure concorsuali per insolvenza o ad accordi stragiudiziali o piani asseverati o ad accordi di ristrutturazione dei debiti).

Le agevolazioni previste dal fondo consistono in un finanziamento agevolato di importo non superiore a euro 500.000 e non superiore alla somma dei crediti documentati e non pagati vantati dall’impresa beneficiaria nei confronti delle imprese debitrici alla data di presentazione della domanda, in ogni caso nei limiti massimali di importo previsti, a seconda del settore di appartenenza dell’impresa beneficiaria, dai Regolamenti “de minimis” n. 1407/2013, n.1408/2013 e n. 717/2014.

La durata deve essere non inferiore a tre anni e non superiore a dieci anni, comprensivi di un periodo di preammortamento massimo di due anni.

Le risorse finanziarie accantonate dal Fondo ammontano a 30 milioni di euro per gli anni 2016-2018. Di queste risorse, il 10% è destinato esclusivamente alle imprese in possesso del rating di legalità.

Per richiedere il finanziamento, è necessario presentare domanda di accesso esclusivamente tramite procedura informatica, all’indirizzo https://agevolazionidgiai.invitalia.it – sezione “Accoglienza Istanze DGIAI”.
Ai fini della compilazione, alle PMI richiedenti è richiesto il possesso di una casella di PEC attiva e la sua registrazione nel Registro delle imprese.
E’ possibile compilare la domanda a partire dalle ore 10:00 del 3 marzo 2017. Terminate le attività di compilazione, le domande possono essere inviate dalle ore 10:00 del 3 aprile 2017 e fino alla chiusura dello sportello disposta con Decreto del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese.

Per maggiori informazioni su come richiedere ed ottenere il Rating di legalità ai massimi livelli:
TEL: 02. 320622772
rating-legalita@bilanciarsi.it
 

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